Per i clienti Alegas, la fine del mercato tutelato non comporta alcun tipo di disservizio. A partire dal 1° gennaio 2024, coloro che non avranno scelto una offerta sul mercato libero, rimarranno ancora con Alegas e passeranno automaticamente all’offerta PLACET VARIABILE, con un costo materia molto conveniente e una quota fissa annuale.

I clienti domestici over 75 e coloro che vengono definiti da ARERA vulnerabili potranno rimanere nel servizio di tutela alle stesse condizioni del mercato tutelato. Potranno tuttavia scegliere di passare al mercato libero qualora lo ritengano più conveniente.

Il subentro è la richiesta di attivazione di una fornitura luce o gas disattivata. Potrai richiedere il subentro in autonomia visitando le pagine dedicate del nostro sito e scegliere l'offerta che meglio si adatta alle tue esigenze.

La voltura è la richiesta di variazione dell’intestazione del contratto di una fornitura ancora attiva. Con il subentro, la fornitura viene attivata da parte del nuovo intestatario dopo un periodo in cui il contatore era stato disattivato. La voltura, invece, consiste invece nel cambio di intestatario del contratto, senza interruzione dell'erogazione di gas.

Quando si parla di allacciamento ci si riferisce all’operazione che consente di collegare la propria abitazione all’impianto di distribuzione (il metanodotto). Di fatto, con l’allacciamento viene portato il tubo del gas fino alla soglia di casa. Ovviamente, l’impianto non è ancora operativo, ma è stata creata la predisposizione affinché funzioni. 

Le bollette luce e gas di Alegas sono articolate in modo da fornire al cliente le informazioni fondamentali sulla sua fornitura.

In altro a destra trovi i dati riguardanti il numero contratto, il numero cliente e il logo dell’App IrenYou attraverso cui puoi pagare la bolletta. 

Subito dopo ti viene indicato il servizio fornito (energia elettrica o gas), insieme alla sezione dedicata agli estremi della fattura: qui sono riportati il numero progressivo della bolletta, la data di emissione, il periodo di riferimento dei consumi fatturati - al netto di ricalcoli su periodi precedenti - e il tipo di bolletta (fattura di conguaglio, fattura di acconto, fattura di conguaglio con acconto). Alla fine dell’intestazione viene indicato l’Indirizzo di recapito, ovvero i dati relativi all’indirizzo a cui la bolletta sarà inoltrata in forma cartacea.